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19 giugno 2023

Proteggersi dalle zanzare: i consigli degli esperti per evitare le punture

Con l’arrivo della bella stagione, uno dei problemi con cui fare i conti sono le tanto odiate zanzare.

Prevenire le punture delle zanzare è semplice: basta adottare una serie di misure comportamentali per rendere più difficile il contatto con l’insetto, ecco i consigli per evitare le punture:

  • Eseguire un’attenta e puntuale pulizia del giardino. L’erba troppo alta, soprattutto se umida, offre riparo alle zanzare e fornisce l’habitat ideale per deporre le uova.
  • Servirsi di alcune piante che fungono da repellenti contro le zanzare come la calendula, la lavanda, la citronella.
  • Controllare l’acqua e le fonti di umidità vicino a noi. Le zanzare proliferano negli ambienti umidi per cui è consigliabile svuotare le ciotole degli animali domestici, i secchi e gli annaffiatoi.
  • Spray repellente e prodotti per presa di corrente: La presa a muro diffonde continuamente un prodotto antizanzare e la sua protezione dura diverse decine di notti. Per Guillaume Lacour, è essenzialmente efficace contro le zanzare notturne, che già riposano all’interno della casa. Tuttavia, fate attenzione ai prodotti, il più noto, e raccomandato dall’OMS, è il DEET. Lo stesso vale per gli spray, il cui insetticida viene applicato direttamente sulla pelle e non deve essere mischiato alla crema solare.

L’uso di apparecchi che emanano onde sonore o raggi luminosi sono anch’essi utili alleati nella lotta contro le zanzare perché le allontanano o le attraggono, distraendole.

Per ridurre il disagio causato dalle punture di zanzare nei mesi estivi, il nostro consiglio è quello utilizzare mezzi di protezioni soprattutto di tipo meccanico (zanzariere, ecc.), mentre attenzione ai repellenti chimici: se alcuni sono abbastanza utili ma potrebbero risultare urticanti per alcune persone o addirittura tossici in età pediatrica. 

Non si deve, infine, cercare di mitigare il prurito con ammoniaca: è una sostanza irritante, che può provocare piccole ustioni soprattutto sulla pelle delicata dei bambini.

Non usare rimedi casalinghi come aceto, cipolla, ghiaccio, limone: non aiutano e in alcuni casi possono essere dannosi. Il limone è astringente, però se poi la pelle viene esposta al sole si possono avere reazioni da fotosensibilizzazione.

Le pomate a base di antistaminico o cortisone non sono consigliate: in effetti, l’antistaminico ha una scarsa azione locale, perché viene presto assorbito in circolo e quindi non agisce dove dovrebbe; in più è fotosensibilizzante. Anche il cortisone non funziona granché: comincia ad agire solo dopo 30 minuti quando in molti casi la reazione iniziale infiammatoria si è già attenuata.

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