Ferite, punture e piccoli incidenti: cosa non deve mai mancare nel kit emergenza da viaggio
Partire per un viaggio è un’esperienza unica, che ci regalerà ricordi indelebili. Ma il viaggiatore più esperto sa che, tra uno spostamento e l’altro, può capitare di dover fare i conti con piccoli imprevisti: una sbucciatura dopo una caduta, una puntura d’insetto che inizia a gonfiarsi, un taglio mentre si apre una confezione o un fastidioso mal di testa che rischia di rovinare la giornata. Ecco perché, prima di mettersi in viaggio, è fondamentale preparare con cura un kit di primo soccorso che sia davvero completo, pensato per ogni evenienza e facile da trasportare. Non stiamo parlando di riempire la valigia di farmaci inutili, ma di selezionare con intelligenza tutto ciò che potrebbe servire per affrontare i piccoli incidenti senza dover correre in farmacia o, peggio, ritrovarsi impreparati in una situazione spiacevole.
Uno degli elementi fondamentali da includere è senza dubbio il disinfettante, un alleato indispensabile per pulire ferite e abrasioni e prevenire infezioni. Optare per una soluzione pratica come le salviette monouso imbevute di clorexidina può essere una scelta vincente, soprattutto quando si è in movimento e non si ha accesso ad acqua pulita. Accanto al disinfettante, non può mancare una buona scorta di cerotti di diverse dimensioni, perché anche un piccolo taglio, se trascurato, può diventare fastidioso. Meglio scegliere quelli resistenti all’acqua, che aderiscono bene anche in condizioni di umidità e durano più a lungo. Per le ferite più estese, invece, è utile avere a portata di mano garze sterili e del nastro medico per fissarle, in modo da proteggere la zona interessata fino a quando non sarà possibile ricevere eventuali cure più approfondite.
Le punture di insetti sono un altro classico inconveniente dei viaggi, soprattutto se si esplorano destinazioni tropicali o semplicemente si passa del tempo all’aria aperta. Un gel al cloruro d’alluminio può essere un grande aiuto per alleviare il prurito e ridurre il gonfiore, mentre una pomata cortisonica, da usare con moderazione e solo se necessario, può essere utile in caso di reazioni più intense. Se si viaggia in zone dove le zanzare sono portatrici di malattie, è essenziale aggiungere al kit un repellente efficace a base di DEET o icaridina, da applicare più volte al giorno per tenere lontani gli insetti più pericolosi.
Non bisogna poi sottovalutare i disturbi più comuni, come mal di testa, febbre o dolori muscolari, che possono presentarsi quando si cambia clima, si dorme poco o si affrontano lunghi spostamenti. Un antidolorifico come il paracetamolo o l’ibuprofene è sempre bene averlo a portata di mano, insieme a un farmaco per la nausea, utile soprattutto per chi soffre di mal d’auto o mal di mare. Anche un antipiretico può rivelarsi prezioso in caso di febbre improvvisa, permettendoci di gestire la situazione senza panico mentre si valuta se sia necessario consultare un medico.
E che dire dei problemi gastrointestinali, spesso in agguato quando si assaggiano cibi nuovi o si beve acqua non perfettamente potabile? Un antidiarroico e un probiotico possono aiutare a ripristinare l’equilibrio intestinale, mentre una soluzione reidratante a base di sali minerali è fondamentale per evitare la disidratazione, soprattutto nei climi caldi. Se si viaggia in paesi dove l’igiene alimentare non è sempre garantita, meglio aggiungere anche un disinfettante per l’acqua, come le compresse a base di cloro, che possono essere un’ottima alternativa alle bottiglie sigillate quando non sono disponibili.
Per chi indossa scarpe nuove o cammina molto, le vesciche sono un rischio concreto, e niente rovina una giornata di esplorazione come un doloroso sfregamento. I cerotti specifici per vesciche, quelli in idrocolloidale, sono studiati per aderire alla pelle e creare un ambiente protetto che favorisce la guarigione, permettendo di continuare a muoversi senza troppo disagio.
Infine, ma non per importanza, è bene ricordare gli strumenti che possono fare la differenza in situazioni più delicate: una pinzetta per rimuovere schegge o spine, una forbicina per tagliare bende e cerotti, e un paio di guanti monouso da usare nel caso in cui ci si trovi a dover medicare qualcun altro e se si viaggia in coppia o in gruppo, è sempre meglio avere una piccola scorta di tutto, perché potrebbe servire a più di una persona.
Preparare un kit da viaggio completo non significa essere pessimisti, ma semplicemente viaggiare con la giusta dose di prudenza, perché anche il più piccolo inconveniente, se gestito bene, non rovinerà il nostro viaggio e al contrario, essere pronti a tutto ci permetterà di goderci ogni momento con serenità, sapendo che, qualsiasi cosa accada, sapremo gestirla al meglio.
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