Disturbi del cambio di stagione, quali sono?
Il cambio di stagione può portare a diversi piccoli disturbi che, messi insieme, possono inficiare la qualità della nostra vita. Il punto è che si tratta spesso di disturbi che non si riescono a identificare in maniera precisa e, di conseguenza, non si fa nulla per trattarli.
Cerchiamo di capire a cosa va incontro il nostro organismo in questi periodi e cosa possiamo fare per sentirci meglio.
Il disturbo che interessa tutti (o quasi): la caduta dei capelli
Durante il cambio di stagione, sia alle donne che agli uomini possono cadere più capelli e la causa è da ricercare nel cambiamento delle ore di luce, che altera gli equilibri nella produzione di melatonina a causarla e porta a un cambio fisiologico della chioma.
I capelli, in questi periodi, vanno protetti evitando di fare troppi shampoo e di esporli a fonti di calore superflue, come piastre e arricciacapelli.
Difese immunitarie basse
In questo periodo può capitare che i tanti cambiamenti portino a un indebolimento del sistema immunitario. Al fine di evitare che accada, è importante prendersi cura del proprio intestino, magari integrando fermenti lattici vivi, utili per l'equilibrio della flora intestinale, e vitamina D, indispensabile per l’assorbimento del calcio e del fosforo. Anche vitamina B6 e acido folico sono utili per supportare le funzioni di base del sistema immunitario.
Mancanza di energie
Uno dei disturbi più comuni è anche il calo di forze che si palesa in diverse persone. Uno stile di vita sano va quindi corroborato dall’assunzione di infusi e tisane con piante adattogene, quali il ginseng e la rodiola, ma anche lo zenzero e l’erba Mate, che apportano energia e riducono stanchezza e affaticamento.
Il magnesio è molto importante in questi casi, in quanto principio chiave nella produzione di energia: lo troviamo in frutta secca, cereali integrali e verdura a foglia verde
Sonno disturbato
Come anticipato, il cambiamento di ore di luce può causare un’alterazione nella produzione di melatonina, l’ormone regolatore del ciclo sonno-veglia. In questi casi, può capitare di avere un sonno disturbato e, per tornare a dormire bene, è bene adottare una serie di azioni, come l’assumere pasti leggeri la sera, eseguire attività fisica in maniera costante e, in ultimo, assumendo integratori di:
- Estratto di papavero e di melissa: evitano i risvegli notturni.
- Estratto di passiflora: aumentano la qualità del riposo.
- Melatonina: danno manforte nel ridurre il tempo utile per addormentarsi.
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