media
19 November 2025

Digestione difficile dopo i pasti? Piccole abitudini che aiutano

La digestione lenta è un problema molto più comune di quanto si possa pensare e non colpisce solo chi ha disturbi gastrici; a volte, basta un pranzo un po' più abbondante del solito o una cena consumata di fretta per sentirsi appesantiti, ed è un problema che può interessare anche chi di solito mangia in modo sano, perché spesso non è solo ciò che si mangia a fare la differenza, ma anche come lo si fa.

Dopo i pasti, infatti, il corpo ha bisogno di tempo e tranquillità per attivare i meccanismi digestivi, ma uno stile di vita frenetico raramente lo permette: ci si alza subito da tavola, si corre al lavoro, si controlla il telefono e si riprende a fare mille cose contemporaneamente. Il risultato? La digestione rallenta e ci si sente stanchi, gonfi e, a volte, persino irritabili. Come comportarsi allora, per minimizzare i danni?

Una delle prime regole, anche se può sembrare ovvia, è quella di rallentare. Mangiare con calma è fondamentale perché la masticazione è il primo passo del processo digestivo e più è accurata, meno lavoro dovranno fare stomaco e intestino. Mangiare lentamente aiuta anche a percepire meglio il senso di sazietà, evitando di arrivare alla fine del pasto con quella sgradevole sensazione di aver esagerato. Quando si mangia in fretta, invece, si ingoia più aria, si manda giù il cibo quasi intero e lo stomaco si trova a dover lavorare più del necessario. È proprio in quel momento che iniziano gonfiore, acidità e digestione lenta.

Un altro aspetto che spesso sottovalutiamo è la qualità del pasto. I piatti troppo complessi, carichi di grassi, fritti o con condimenti pesanti possono rallentare la digestione, specialmente se consumati la sera e anche l’alcol e le bevande gassate non aiutano affatto. È meglio scegliere preparazioni semplici, leggere e fatte con ingredienti freschi, prendendosi il giusto tempo per mangiare, in un ambiente tranquillo e senza distrazioni, che permetta al corpo di svolgere il suo lavoro in modo naturale.

Chi ha spesso problemi di digestione dopo i pasti dovrebbe prestare attenzione anche a cosa fa subito dopo aver mangiato. Molti, ad esempio, commettono l’errore di sdraiarsi subito dopo aver mangiato, perchè la sonnolenza dopo il pasto è quasi inevitabile, ma mettersi in orizzontale subito dopo mangiato ostacola la digestione, favorendo il reflusso e quella fastidiosa sensazione di pesantezza. È meglio concedersi una passeggiata leggera, anche solo per dieci minuti, poiché muoversi stimola l’intestino, riduce la pressione addominale e aiuta la digestione a procedere naturalmente.

Anche la postura durante il pasto e nei minuti successivi è importante e sedersi comodamente, con la schiena dritta, facilita il passaggio del cibo e previene la compressione dello stomaco.

Lo stesso vale per la temperatura dei cibi: quelli troppo caldi o troppo freddi possono irritare la mucosa gastrica e rallentare l’azione degli enzimi digestivi.

Un’altra abitudine da tenere d’occhio è il consumo di liquidi durante i pasti. Bere grandi quantità d’acqua mentre si mangia può diluire i succhi gastrici, rendendo la digestione più lenta, meglio bere a piccoli sorsi o aspettare qualche minuto dopo aver finito di mangiare. L'acqua, però, rimane fondamentale durante la giornata, poiché aiuta a mantenere l'intestino in forma e a liberarsi delle tossine, ma è importante berla nei momenti giusti.

Anche la gestione dello stress è cruciale, poiché la digestione è un processo che risente molto delle emozioni. Quando siamo sotto pressione, il corpo rilascia ormoni che rallentano la digestione, dirottando le energie verso altre funzioni, ecco perché mangiare in un clima di ansia o nervosismo può rendere tutto più difficile da digerire. Prendersi qualche minuto di tranquillità prima di sedersi a tavola può sembrare superfluo, ma è una delle migliori strategie per migliorare la digestione!

Infine la sera, quando il metabolismo rallenta, è ancora più importante adottare alcune precauzioni, come evitare di cenare troppo tardi o di andare a letto subito dopo aver mangiato, per ridurre il rischio di disturbi digestivi notturni. Ci sono anche alcune semplici abitudini che, nel tempo, possono migliorare il benessere digestivo in modo naturale. Tra queste, mantenere una routine alimentare regolare, non saltare i pasti e optare per una dieta varia ricca di fibre, frutta e verdura, oltre a favorire la motilità intestinale, vi aiuterà anche a mantenere in salute la flora batterica, essenziale per una digestione efficiente.

Commenti: 0
Nessun commento
Lascia un commento

Il tuo indirizzo E-Mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono marcati con *