- Acque Minerali
- Alimentazione Speciale
-
Integratori Alimentari
- Allergie
- Altri Integratori
- Anticellulite e Drenanti
- Benessere della Pelle
- Benessere Intestinale
- Bocca e Gola
- Circolazione e Pressione Arteriosa
- Controllo del Colesterolo
- Controllo del Peso
- Difese Immunitarie
- Memoria
- Occhi
- Ossa e Muscoli
- Pelle
- Prostata e Vie Urinarie
- Respirazione
- Sistema Nervoso
- Sonno e Stress
- Sport
- Stomaco e Intestino
- Unghie e Capelli
- Vitamine e Sali Minerali
VITAMINA C (TEVA)*10 cpr eff 1 g
Informazioni sui prezzi ⓘ

Le immagini dei prodotti riportate sul nostro sito sono puramente indicative e potrebbero differire in forma, colore, testo e packaging riportato sulle stesse. Data la difficoltà di aggiornare in tempo reale tutti i prodotti del nostro sito DottorConvenienza.it invita la gentile clientela a richiedere informazioni al nostro servizio clienti per eventuali dubbi. Tutti i prodotti devono essere identificati tramite MINSAN (codice del Ministero della Salute).
VITAMINA C (TEVA)*10 cpr eff 1 g
€ 5,28
Informazioni sui prezzi ⓘ
- Disponibilità: Disponibile
- Codice: 034627012
- Brand: TEVA ITALIA SRL Max. Q.tà acquistabile: 10 (salvo disponibilità di magazzino)
- Spedizione rapida
- Consegna gratuita da €79,00
- Farmacisti al tuo servizio
Principi attivi
Ogni compressa effervescente contiene: Principio attivo: acido ascorbico mg 1000. Eccipienti con effetti noti: saccarosio, sodio, aspartame, colorante E 110 (giallo tramonto) e colorante E 102 (tartrazina). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiOgni compressa contiene: Eccipienti: sodio bicarbonato, saccarosio, acido tartarico, acido citrico, leucina, aroma citronjus, sodio cloruro, saccarina sodica, aspartame, colorante E 110 (giallo tramonto), colorante E 102 (tartrazina).
Indicazioni terapeuticheStati carenziali da acido ascorbico (gravidanza, allattamento, accresciuto fabbisogno vitaminico).
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo, ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. La somministrazione di acido ascorbico per via orale è controindicata in caso di diarrea od altri disturbi gastrointestinali.
PosologiaPosologia Somministrare da 1 a 3 compresse al giorno in un bicchiere d’acqua. Modo di somministrazione Per uso orale. Sciogliere una compressa effervescente in un bicchiere d’acqua e bere immediatamente la soluzione ottenuta.
ConservazioneTenere il contenitore ben chiuso per proteggere il medicinale dall’umidità. Infatti le compresse effervescenti sono sensibili all’umidità e nel tappo del contenitore c’è una sostanza essiccante che serve per proteggere le compresse dell’umidità che vi potrebbe penetrare. Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
AvvertenzeL’acido ascorbico deve essere somministrato con cautela in pazienti affetti da iperossaluria. La vitamina C deve essere usata con cautela da soggetti che soffrono, o abbiano sofferto in passato, di nefrolitiasi (calcolosi renale) e da quelli affetti da Deficit di G6PD (glucosio-6-fosfatodeidrogenasi), emocromatosi, talassemia o anemia sideroblastica. L’acido ascorbico può alterare, ad alte dosi i risultati dei più comuni test diagnostici, in particolare per la glicosuria, con mezzi non specifici, dando risultati falsamente positivi. È perciò consigliabile sospendere l’assunzione del prodotto alcuni giorni prima di procedere al dosaggio del glucosio nelle urine. Non usare per trattamenti protratti. Questo medicinale contiene: • saccarosio; i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. • circa 12,5 mmol (o 287 mg) di sodio per compressa effervescente. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. • aspartame: una fonte di fenilalanina. Può essere dannoso per i pazienti affetti da fenilchetonuria. • colorante E 110 (giallo tramonto) e colorante E 102 (tartrazina): può causare reazioni allergiche.
InterazioniL’acido ascorbico può aumentare l’emivita apparente del paracetamolo. La somministrazione concomitante di antiacidi contenenti alluminio può aumentare l’eliminazione dell’alluminio attraverso le urine. La somministrazione concomitante di antiacidi ed acido ascorbico non è raccomandato, specialmente nei pazienti con insufficienza renale. La somministrazione concomitante di acido ascorbico e deferoxamina aumenta l’escrezione urinaria del ferro. Sono stati riportati casi di cardiomiopatia e insufficienza cardiaca congestizia in pazienti con emocromatosi idiopatica e talassemia, in trattamento con deferoxamina, successivamente trattati con acido ascorbico. In questi pazienti l’acido ascorbico deve essere usato con cautela e la loro funzione cardiaca deve essere monitorata.
Effetti indesideratiL’acido ascorbico è generalmente ben tollerato. Dosi elevate possono causare diarrea e formazione di calcoli renali di ossalato di calcio. Si possono manifestare nausea e crampi allo stomaco. In soggetti predisposti possono manifestarsi reazioni di ipersensibilità. A dosaggi più alti di quelli consigliati, sono stati riferiti mal di testa e disturbi gastrointestinali. Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
SovradosaggioSe l’acido ascorbico viene somministrato in quantità eccedente le richieste dell’organismo, l’aliquota inutilizzata viene eliminata con le urine: non esistono pertanto pericoli di sovradosaggio. Ciononostante, occasionalmente quantità molto elevate di acido ascorbico possono determinare leggeri disturbi gastrointestinali costituiti principalmente da fenomeni di tipo lassativo. In tali casi è opportuno interrompere il trattamento. L’acido ascorbico può causare acidosi o anemia emolitica in alcuni individui con carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. In caso di sovradosaggio massivo di acido ascorbico può verificarsi insufficienza renale.
Gravidanza e allattamentoLa somministrazione in gravidanza e allattamento è tra le indicazioni terapeutiche. Salvo diversa prescrizione medica si consiglia di non superare la dose di 1 g/die.
Categorie
- Alimentazione e Integratori +-
- Apparecchi Elettromedicali +-
- Bellezza e Cosmetica +-
- Erboristeria e Fitoterapia +-
-
Farmaci da Banco
+-
- Allergie
- Altri Disturbi
- Anti Diarrea
- Antiacidi e Digestivi
- Antiacne
- Antimicotici
- Antimicrobici
- Antisettici cavo orale
- Cicatrizzanti
- Controllo del Peso
- Dermatologici
- Disinfettanti
- Disturbi Addominali
- Dolore, Febbre e Infiammazioni
- Genito-Urinario
- Igiene Orale
- Influenza e Raffreddore
- Occhi
- Ormoni Sessuali
- Sali minerali
- Sistema Cardiovascolare
- Stitichezza e Lassativi
- Stomaco e Intestino
- Galenica
- Igiene e Benessere +-
- Mamme e Bambini +-
- Omeopatia +-
- Salute e Cura della Persona +-
- Veterinaria e animali +-
- Altro
Copyright © 2025 Dottor Convenienza - P. IVA 07543411214 - WEB AGENCY
Dott. Luigi Alfani iscritto all'ordine dei farmacisti della provincia di Napoli, N°7456 dal 30/01/2007.
Codice deontologico reperibile qui.