I cali di concentrazione comportano l’incapacità di mantenere la giusta attenzione sì da rispondere adeguatamente agli stimoli dell’ambiente esterno. Su tali carenze influiscono in maniera determinante umore, stress, età e rapporto dell’individuo con l’ambiente circostante. Vediamo insieme in che modo ovviare a questo tipo di problema.

I motivi celati dietro i cali di concentrazione

I cali di concentrazione vengono scatenati solitamente da un insieme di fattori, e nello specifico:

• Preoccupazioni

• Abuso di determinate sostanze

• Distrazioni di diversa natura che portano a sonnolenza, stanchezza, mal di testa e, in alcuni casi, anche a vertigini.

Le carenze di concentrazione possono però essere indicative di alcune patologie secondarie, quali:

• Depressione e disturbi d'ansia;

• Carenza di ferro e consequenziale anemia;

• Malattie neurologiche (come l'Alzheimer)

• Insonnia;

• Stress eccessivo

Ad agire in maniera rilevante sui processi cognitivi sono in primis alcol, ansiolitci e droghe, le quali possono portare a danni cerebrali molto gravi.

Lo sport può aiutarti tanto

Una volta capito qual è il motivo che si cela dietro i cali di attenzione, si può agire in direzione di un rinvigorimento dei processi cognitivi, partendo proprio da quei fattori che inducono a difficoltà di concentrazione. Sarà opportuno in fase iniziale cominciare ad adottare uno stile di vita più rilassato ed equilibrato che favorisca un abbassamento dello stress. Da lì poi il medico interverrà ulteriormente con terapia farmacologica, a seguito di un’approfondita visita del paziente.

Tra i rimedi più efficaci per i cali di concentrazione troviamo:

• Sport: ogni attività fisica favorisce la circolazione sanguigna, potenziando il metabolismo e aumentando l’ossigeno, la prima fonte di nutrimento delle cellule cerebrali. Un corpo in forma è un valido alleato per la salute mentale. E viceversa! Lo sport, fatto regolarmente, è un toccasana contro l’insonnia e la perdita di concentrazione;

• Alimentazione sana: scegliere un regime alimentare sano significa garantirsi un corpo in salute, debitamente nutrito e dunque predisposto ad una buona concentrazione. Bisognerebbe evitare l’abuso di alcol, bevande gassate e zuccherate, farina bianca e piatti troppo complessi e prediligere frutta, verdura e frutta secca come noci e mandorle;

• Vitamine e sostanze nutritive: andrebbero assunte regolarmente, anche sotto forma di integratori, previa indicazione medica. Tra questi:

• Vitamina C

• Vitamina E

• L-glutammina

• Selenio

• Fenilalanina

• Acido pantotenico

• Vinpocetina

• Riposo notturno: un sano riposo contribuisce allo stato di salute del corpo. 7/8 ore a notte garantiscono una mattina non segnata da stanchezza e affaticamento.