L’ansia rappresenta allo stato attuale uno dei disturbi psichici maggiormente diffusi a livello mondiale. L’ansia riempie libri e studi, ricerche ed interpretazioni, attestandosi appunto come uno stato che necessita sempre di ulteriori approfondimenti. L’ansia non è una sola dal momento che esistono diverse manifestazioni che è opportuno distinguere ed indagare in maniera appropriata.

Tale stato può caratterizzare uno specifico momento della vita di un individuo oppure rappresentarne una sua costante. Adulti e bambini, di qualsiasi età, possono soffrirne. Le manifestazioni più comuni sono:

• Attacchi di panico;

• Disturbo ossessivo-compulsivo;

• Ansia sociale;

• Disturbo post-traumatico da stress;

• Fobie di diversa natura;

• Disturbo d’ansia generalizzato.

Tutti i sintomi dell’ansia

Ogni individuo ha un vissuto strettamente personale ed è alla luce di quel vissuto che andrebbero analizzati i fenomeni d’ansia. Questa può essere la diretta conseguenza di un evento traumatico, come un lutto o una separazione, ma anche di uno stile di vita improntato alla tensione e all’aderenza a certi ruoli che non rispondono al proprio essere. Nascono quindi tutti quei sintomi che rendono difficoltoso il quotidiano, come la fame d’aria, l’ipersudorazione, la tachicardia, la sensazione di formicolio lungo tutto il corpo. Più che essere caratteristiche dell’ansia, questi vanno considerati dei segnali del nostro corpo, e della nostra mente, che necessitano della dovuta attenzione.

Dall’ansia si guarisce, ecco come

Un soggetto che soffre d’ansia deve prendere consapevolezza del disturbo e affidarsi ad uno specialista al fine di acquisire le strategie giuste per fronteggiarla. Un intervento sinergico di uno psichiatra e di uno psicologo rappresenta l’approccio più auspicabile. Saranno proprio loro, infatti, a definire la terapia adeguata tra farmaci e psicoterapia.

La cura farmacologica prevede l’utilizzo di antidepressivi, ansiolitici e betabloccanti. Attraverso la psicoterapia, invece, si può imparare col tempo ad attuare una trasformazione degli schemi di pensiero abituali che innescano il processo ansioso. L’individuo apprenderà una modalità comportamentale tale da consentirgli di vedere l’ansia in un’altra ottica, superandola efficacemente senza caderne succubi.

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